Dopo il divorzio si perdono i diritti successori nei confronti dell’altro coniuge, ma se il divorziato al quale è stato riconosciuto dal Tribunale l’assegno divorzile, si trova in stato di bisogno, ha diritto ad un assegno successorio a carico dell’eredità, in base all’importo dell’assegno di divorzio, dell’entità del bisogno, dell’eventuale pensione di reversibilità e delle sostanze ereditarie (art. 9 bis, L. Div.). Il coniuge che ha ricevuto la corresponsione una tantum dell’assegno di mantenimento non ha diritto al suddetto assegno. Anche l’assegno successorio può essere corrisposto in un'unica soluzione.
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